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Corsi di formazione professionale per l'autoriparazione

E’ il momento di dedicarsi alla formazione professionale!

Stai al passo con i tempi; rimani sempre aggiornato, migliora l’esperienza e le capacità per essere sempre competitivo nel mondo del lavoro.
Forma anche i tuoi dipendenti per affrontare al meglio le nuove sfide che gli si presentano nel settore.

Catalogo completo corsi professionali

Elettronica ed Elettrotecnica di base

Corso fondamentale per chi si avvicina al mondo dell’autronica.

Si inizia con alcuni concetti teorici fondamentali quali:
la composizione della materia e la struttura dell’atomo per arrivare allo studio dei fondamentali fenomeni del campo elettrico.

Verrà affrontato lo studio di:

  • Concetti di tensione elettrica, corrente elettrica e resistenza e delle relative unità di misura.
  • Prima e seconda legge di Ohm e loro implicazioni.
  • Principali strumenti di misura e modalità di utilizzo.
  • Principio di funzionamento e metodologie di misura dei principali sensori ed attuatori presenti sull’autoveicolo.

Gestione motore benzina I.A.W. 59F – 5SF

Oggetto di questo corso è un sistema di gestione motore molto diffuso su motorizzazioni a benzina FIRE del gruppo Fiat/Lancia.

Si tratta di un sistema di gestione integrata di iniezione sequenziale fasata di tipo returnless (senza ritorno) ed accensione di tipo DIS (a scintilla persa).

Durante il corso verranno trattati:

  • circuito di aspirazione aria,
  • circuito carburante,
  • circuito di scarico con sistema di abbattimento delle emissioni inquinanti,
  • sistema elettrico composto dai sensori 
  • attuatori e strategie di funzionamento

Common Rail Multijet 1.3 su Fiat/Lancia

Il Common Rail nato nel 1997 ha rappresentato una vera rivoluzione nel mondo dell’autotrazione con motore a ciclo Diesel, trasformandolo da motore lento e poco confortevole in motorizzazione brillante, silenziosa ed estremamente parsimoniosa.

Verrà preso in considerazione un sistema di gestione motore Common Rail MultiJet che ha equipaggiato la motorizzazione di cilindrata 1.3 del gruppo Fiat su modelli come Fiat Grande Punto, Panda, Fiat 500, Lancia Y e ne verranno studiati i seguenti sottosistemi:

  • circuito aspirazione aria,
  • circuito gasolio di bassa pressione,
  • circuito gasolio di alta pressione con particolare attenzione alla pompa radiale al regolatore di alta pressione ed elettroiniettori (principio di funzionamento e comandi di iniezione),
  • circuito di scarico con sistema di gestione della sovralimentazione ed EGR,
  • circuito elettrico con sensori ed attuatori,
  • strategie di funzionamento.

Fiat Twin air

Il gruppo Fiat ha portato all’estremo il concetto di down-sizing (cioè a parità di segmento, riduzione della cilindrata), adottando sulla nuova Fiat Panda, 500, Alfa Mito ecc…, come futuro erede del motore “FIRE”, una moderna unità di soli 876 cc di cilindrata e con soli due cilindri, turbocompressa, dotata dell’innovativa gestione delle valvole di aspirazione ad alzata variabile e senza albero a camme di comando, conosciuta come MULTI AIR.

Sistemi di abbattimento emissioni inquinanti DPF/FAP/SCR

L’obiettivo principale del corso è apprendere il principio di funzionamento dei sistemi di filtri anti-particolato, nelle varianti DPF e FAP; conoscere le modalità di diagnosi dei sensori e attuatori che lo compongono e soprattutto imparare a diagnosticare i problemi del sistema.

Viene inoltre preso in considerazione il sistema di post abbattimento degli Nox, denominato SCR (Selective Catalytic Reduction), che utilizza l’iniezione di “urea”.

Euro 6: normativa ed introduzione di nuovi dispositivi anti-inquinamento.

  • Novità e limiti anti-inquinamento;
  • Nuovi sistemi di abbattimento degli NOx: catalizzatori SCR e trappole LNT;
  • Principi di funzionamento, reazioni chimiche e componenti dei sistemi SCR e trappole LNT;
  • SCR vs LNT pregi e difetti dei due sistemi;
  • Nuovi sistemi EGR: EGR a bassa pressione; confronto fra EGR alta pressione e nuovi sistemi EGR a bassa pressione;
  • Sistemi di sovralimentazione bi-stadio (due turbocompressori): architettura e principio di funzionamento su motori Renault R9M.

Sistema Common Rail Multijet 2 Euro 6 su Fiat 500 X / Jeep Renegade

  • Architettura e struttura del motore 1.6 Multijet a ciclo diesel da 120 CV;
  • Novità circuito di lubrificazione; pompa dell’olio a portata variabile; sistema di distribuzione; circuito aria; aspirazione aria, turbocompressore, intercooler;
  • Circuito carburante: bassa pressione, alta pressione con pompa radiale a portata variabile, circuito di regolazione dell’alta pressione, elettroiniettori;
  • Circuito elettrico/elettronico del sistema di gestione motore, alternatore intelligente;
  • Sistema di depurazione dei gas di scarico con doppio Egr, catalizzatore ossidante, catalizzatore ad accumulo per gli Nox (trappola LNT) e filtro antiparticolato.

Sistema gestione motore benzina PureTech 1.2 3 cilindri gruppo PSA

Le difficoltà sempre maggiori nell’ ottenere l’omologazione dei motori a ciclo diesel, alla luce delle normativa anti-inquinamento Euro 6, sommate alle pressioni della comunità internazionale all’indomani del “dieselgate”, sui costruttori di auto, per la produzione di veicoli sempre più rispettosi dell’ambiente, ha portato molti costruttori allo sviluppo di moderni motori benzina di piccola cilindrata e poco frazionati (spesso 3 cilindri), come alternative low-cost ai motori diesel di cilindrata medio – piccola.

In questa direzione il gruppo PSA (Peugeot / Citroen) ha sviluppato il motore 3 cilindri benzina di 1199 CC della famiglia Pure Tech nelle versioni aspirato da 82 CV e turbocompresso da 110 CV.

Questa moderna motorizzazione bialbero 12 valvole viene installata su autovetture di successo come: Peugeot 208, Peugeot 2008, Peugeot 3008, nuova Citroen C3, Citroen C4 Cactus ed altri modelli del gruppo francese.

Inoltre con l’acquisizione di Opel da parte di Peugeot, anche alcuni modelli del costruttore tedesco sono già equipaggiati con tale motorizzazione, il primo modello è la Opel Crossland X.

  • Architettura e struttura dell’unità propulsiva;
  • Sistema di distribuzione;
  • Sistema di gestione motore: alimentazione aria (sistema di sovralimentazione vers.110 cv), alimentazione carburante, circuito di accensione, impianto elettrico, autodiagnosi e strategie di recovery.

Sistema di gestione motore EcoBoost su Ford motore 1.0 3 cilindri

“Engine of the year” per più anni consecutivi, l’innovativo Ford 1.0 Ecoboost 3 cilindri è stato premiato come miglior motore dell’anno, perchè grazie alle sue tecnologie (turbocompressore, iniezione diretta, doppia fasatura variabile) raggiunge un perfetto equilibrio tra prestazioni, bassi consumi e minori emissioni.

La casa tedesca sul proprio sito istituzionale compara apertamente questo piccolo motore benzina, per prestazioni e consumi, al 1.6 TDCI, rispetto al quale vanta anche maggiore semplicità costruttiva, peso nettamente inferiore ed un costo complessivo della vettura più basso di circa 1.500 € a parità di allestimento.

Motore Firefly su Fiat 500 X e Jeep Renegade

I FireFly turbo sono una nuova generazione di motori a benzina, progettati e prodotti dal gruppo FCA nella configurazione 1.0 3 cilindri con potenza di 120 CV e 1.3 4 cilindri con potenza di 150 e 180 CV.

Sostituiranno nel breve periodo lo storico motore Fire, ormai ultratrentennale, i motori Twin Air e i T-Jet. Testa e basamento sono in alluminio, distribuzione a 4 valvole per cilindro con catena e sistema Multi-Air per la gestione delle valvole di aspirazione, iniezione diretta ad alta pressione, turbocompressore con waste-gate a controllo elettronico, filtro antiparticolato per auto a benzina di tipo “GPF” e numerose novità come: sensore di intasamento del filtro aria ed alternatore di tipo “smart”.

Sistema ibrido su Toyota CH-R "Hybrid Synergy Drive"

Toyota, forte della sua esperienza pluriventennale sull’ibrido, iniziata nel 1997 con la prima versione della Prius, ha allargato a tutta la sua gamma il sistema Hybrid Sinergy Drive: dalla piccola Yaris alle medie Auris e Corolla, fino alla RAV 4 e al crossover CH-R, oggetto del nostro corso.

Si tratta di un veicolo che utilizza un motore benzina 1.8 litri a ciclo Atkinson affiancato da due motori generatori e ad una batteria HV da 201 V al Ni-MH (nichel metal idruri) e l’immancabile PSD (Power Split Device) contenuto all’interno del gruppo trasmissione P 610 che ha il compito di trasmettere la coppia del motore elettrico e del motore endotermico alle ruote, senza la presenza di un tradizionale cambio di velocità.

Sistema ibrido su Yaris IV generazione "Hybrid Synergy Drive"

Il costruttore nipponico dal 1997 produce sistemi ibridi di tipo full-hybrid diventando non solo pioniere nel settore, ma anche leader grazie allo sviluppo di una architettura di tipo serie-parallelo, semplice ed affidabile, costituita da due motori-generatori che lavorano in perfetta sinergia con il motore a scoppio a cliclo Atkinson con l’utilizzo di una batteria HV (High Voltage) al litio, che si aggiunge ad una batteria servizi di tipo tradizionale.

Il vero cuore del sistema è rappresentato dal nuovo gruppo di trasmissione P910, contenente i due motori generatori ed il vero protagonista dei sistemi Toyota che è il treno epicicloidale definito Power Split Device.

Toyota definisce il sistema di gestione con la sigla HSD, Hybrid Synergy Drive, giunto alla IV generazione.

La Yaris rappresenta uno delle poche vetture appartenente al segmento B ad utilizzare un sistema full-hybrid, mentre la maggior parte dei competitors utilizzano sistemi mild -hybrid.

Sistema Mild-Hybrid FCA

I sistemi di autotrazione ibrida applicati agli autoveicoli per trasporto di persone stanno avendo negli ultimi anni, per via di normative anti-inquinamento sempre più restrittive, una diffusione notevole rappresentando l’unica vera alternativa “green” alla tradizionale autotrazione con solo motore endotermico, in attesa che la trazione solo elettrica migliori i suoi due attuali punti dolenti: autonomia e soprattutto tempi di ricarica troppo lontani rispetto al rifornimento di carburante dei veicoli a combustibile tradizionale.

Nel presente corso partendo dalle differenze fra i sistemi full hybrid e mild hybrid, finiremo per soffermarci sul nuovo sistema Mild Hybrid del gruppo FCA che equipaggia le piccole utilitarie: Panda, 500 e Lancia Ypsilon, applicato sul nuovo motore Firefly 1.0 3 cilindri che manda in pensione lo storico motore Fire.

Il piccolo tre cilindri eroga 70 CV ed è coadiuvato da un motore BSG (Belt Integrated Starter Generator) a 12V e da una ulteriore batteria al litio.

Sistemi Adas

“Conoscere le caratteristiche tecniche e le modalità di funzionamento dei sistemi avanzati di supporto alla guida e le modalità di funzionamento, la posizione e le funzionalità delle tecnologie coinvolte RADAR, LIDAR, telecamera, camera a infrarossi, sensori a ultrasuoni.

Sapere il principio di funzionamento dei sistemi Park Assist, Lane Departure Warning, Adaptive Cruise Control, Forward Collision Warning, Adaptive High Beam Control, Pedestrian Detector, Blind Spot Detection, Park Assist, Night Vision, Drowsiness Detection System.

Esempi pratici di calibrazione statica e di calibrazione dinamica con l’ausilio della strumentazione tecnica e dell’autodiagnosi.

Essere in grado di effettuare le procedure di diagnosi e ricerca guasti mediante l’ausilio dello strumento di diagnosi; saper interpretare la pagine degli errori, parametri, stati, attivazione e regolazioni.”

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